Lunedì 5, alla Casa del Cinema di Roma, un’intero pomeriggio dedicato al ricordo del più famoso duo comico del cinema grazie a Enzo Pio Pignatiello, Paolo Venier e Simone Santilli del progetto “SOS Stanlio & Ollio”.
In molti possono essere convinti che si sappia tutto, e si abbia tutto, di una delle coppie comiche più famose di sempre, ovvero Laurel & Hardy noti in Italia con il nome di Stanlio e Ollio. Eppure non è così!
Nonostante il grande successo che ebbero nel nostro paese, e il ricordo positivo che ne abbiamo, su Stanlio e Ollio continuano ad esserci molti punti “oscuri e misteriosi” che meritano di essere indagati.
Ad oggi mancano all’appello molte pellicole che li vedono protagonisti e c’è ancora un dibattito aperto su chi li abbia doppiati in ogni film. Non sono stati sempre Mario Zambuto e Alberto Sordi a doppiarli!
Ad indagare, e dove possibile risolvere, questi ed altri “dilemmi” ci pensa il progetto “SOS Stanlio & Ollio” capitanato da Enzo Pio Pignatiello, Paolo Venier e Simone Santilli.
Sono tre studiosi tanto esperti quanto appassionati. Enzo Pio e Simone sono i veri e propri filologi del gruppo: conoscono a menadito ogni edizione dei film della coppia comica, mentre il triestino Paolo è, nel gruppo, il più competente sotto il profilo tecnico (e tecnologico): impeccabili sono i restauri e i riversamenti delle pellicole che fa ogni volta.
Alla Casa del Cinema di Roma abbiamo avuto modo di vedere il loro ultimo ritrovamento. Come possiamo leggere dal comunicato:
«Il progetto “S.O.S. Stanlio e Ollio”, in collaborazione con l’Istituto cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” ETS presenta un intero pomeriggio dedicato al ricordo del più famoso duo comico.
Dopo il grande successo di pubblico e critica alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, viene presentato in anteprima nella Capitale “Ladroni”, il primo film sonoro di Laurel e Hardy nella versione italiana, di cui il progetto ha ritrovato il negativo della sola scena priva della colonna sonora».
È stata una grande emozione vedere questo film in una qualità così alta. Il pubblico è accorso numeroso ed è stato bellissimo vedere come Stanlio e Ollio continuino a far ridere.
In occasione della proiezione del “ritrovamento” è stato presentato anche il volume “S.O.S. Stanlio e Ollio. Salviamo le versioni italiane dei film di Laurel & Hardy!” scritto dai succitati direttori artistici del Progetto (Edizioni l’Istituto Cinematografico dell’Aquila La Lanterna Magica ETS, 2022).
In questo libro, insolitamente ricco di immagini, è presentato il lavoro del gruppo e gli scopi del loro progetto.
Numerosi sono i confronti che mostrano i vari stati e tipi di deterioramento che hanno le pellicole nel momento in cui vengono ritrovate.
Accanto a queste immagini sono proposti i risultati dei vari interventi di restauro atti a rimediare, per quanto possibile, ai danni subiti.
Particolarmente eclatanti sono gli esempi di restauro dei cartelli italiani fatti a partire da fotogrammi estremamente danneggiati. Di questo, in particolare, si occupa il genovese Andrea Benfante, altro componente del gruppo di lavoro.
Alla fine del volume è poi presente un glossario dei termini tecnici, utile a conoscere il linguaggio specifico del mondo della digitalizzazione della pellicola: si pensi alle parole emulsione, colliquazione, internegativo o nitrato.
