Il “bonjour” del cinema si vede da Cannes. Al via la 75a edizione!

Il manifesto ufficiale ricorda Truman Show, il film di Jim Carrey che preannunciava tanti anni fa il dominio televisivo dei reality e inaugura la 75a edizione di un Festival cinematografico tornato ad essere finalmente in linea con i tempi. E la guerra in Ucraina entra a gamba tesa sul Festival(dopo la pandemia) visto che la  Z, del titolo originario del film(prontamente sostituita) del francese premio Oscar Michel Hazanavicius scelto per l’inaugurazione del settantacinquesimo Festival Internazionale del Cinema, Girata a inizio anno, la pellicola parla di zombie e rende omaggio in chiave di commedia interpretata da Bérénice Bejo a quei bmovie che  hanno  caratterizzato certa cinematografia a basso costo in Francia negli anni ‘70. Dopo la protesta dell’Istituto Ucraina di cultura che ravvisava nel titolo Z, da un paio di mesi tristemente noto come simbolo dell’invasione militare russa il film adesso si intitolerà Final Cut per il mercato internazionale e nella versione francese Coupé. E speriamo sia finita così!  Intanto è stata ufficializzata la nomina della “nostra” Jasmine Trinca, membro della giuria del concorso ufficiale presieduto dal l’attore francese Vincent Lindon e  di Valeria Golino, presidente della sezione Un certain regard. Diciamo subito che l’Italia in concorso sarà rappresentata dal film Nostalgia di Mario Martone e anche se legato all’Italia solo dal nome della regista Valeria Bruni Tedeschi che presenterà in concorso invece Les Amandiers , che racconta l’esperienza nella scuola di teatro del maestro Patrice Chéreau, scomparso nel 2013 che l’attrice e regista ha frequentato a Parigi negli anni Ottanta.

Anche se legato al nome di due protagonisti italiani come Luca Marinelli ed Alessandro Borghi, il Festival presenterà Le otto montagne scritto e diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, tratto dall’omonimo libro di Paolo Cognetti. Nella sezione premier vedremo  Esterno notte di Marco Bellocchio, la serie sul rapimento di Aldo Moro che sarà proiettata anche nelle sale cinematografiche prima di andare in televisione è interpretata da Fabrizio Gifuni, Toni Servillo e Margherita Buy. Alla Croisette vedremo anche l’attrice spagnola  Rossy De Palma, musa di Pedro Almodòvar e sarà lei  il presidente della giuria della Camera D’or, premio assegnato alla migliore opera primadi questa 75esima edizione che nella sezione Classic non mancherà di stupire con la presentazione della  copia restaurata di Sciuscià di Vittorio De Sica, che nel 1946 fece vincere a De Sica il suo primo Oscar. e poi  Il processo, icona del 1962 diretto da Orson Wells, L’ultimo valzer di Martin Scorsese e il celebre film musicale Cantando sotto la pioggia di Stanley Donen che girò nel 1950.

Senza contare naturalmente che ci sarà anche ET, il  capolavoro che fece vincere l’Oscar  per gli  effetti speciali a Carlo Rambaldi, diretto da Steven Spielberg, l’ultimo colossal presentato a Cannes  30 anni fa nel vecchio palazzo del cinema.  A Cannes arriverà anche Tom Cruise per l’anteprima della sua ultima avventura Top Gun: Maverick  e Robert De Niro che invece condurrà come battitore l’asta di beneficenza della amfAR, l’associazione fondata da Elizabeth Taylor  per la raccolta di fondi per la ricerca contro l’AIDS e il premio Oscar Forest Whitaker che proprio a Cannes ottenne con il film Bird diretto da Clint Eastwood,  il suo primo riconoscimento grazie all’interpretazione del famoso sassofonista Charlie Parker. Il Festival gli dedicherà proprio nell’apertura la palma d’oro alla carriera. Festival che  inaugura  da quest’anno la collaborazione come partner ufficiale  di Tik Tok, il miliardario social cinese con l’obiettivo, di  aprirsi al  pubblico  più giovane. Nostalgia di Mario Martone  tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea è la storia vincente di un uomo che dopo 40 anni torna Napoli lì dove è nato nel rione Sanità,  che vedrà come protagonista di questa attesa pellicola  Pierfrancesco FavinoMario Martone che di solito è un habituè della mostra del cinema di Venezia dove ha debuttato con successo nel 1992 con Morte in un matematico napoletano, presente in  gara nel 1995 con L’amore molesto e L’odore del sangue nel 2004.

Ancora cinema italiano nella sezione che inaugura il percorso dedicato ai giovani autori emergenti con L’envol di Pietro Marcello, liberamente ispirato al libro Le vele scarlatte dello scrittore russo pacifista, Aleksandr Grin. Il fim sarà presentato in prima mondiale come film di apertura alla Quinzaine des Réalisateurs.

Cannes come sua tradizione sfoggia numeri “muscolari” con gli 80 paesi rappresentati, un mercato del cinema che vale miliardi di dollari, 4500 giornalisti accreditati e più di 40 reti televisive presenti  sul red carpet. Tra gli eventi speciali vedremo l’anteprima mondiale del musical Elvis del  regista australiano Baz Luhrmann, lo stesso di capolavori come Moulin Rouge e Il Grande Gatsbydedicata alla vita del grande Elvis Presley che sullo schermo avrà il volto dell’attore Austin Butler. Al suo fianco il premio Oscar Tom Hanks nel ruolo del famoso colonnello Tom Parker il leggendario manager di Elvis Presley.

* Critico cinematografico e letterario, giornalista, dal 1976 inviato speciale RAI (TG1, TG2, TG3, TG3 Regionale, Rete Uno, Rete Due, Rete Tre) per Cinema, Spettacolo, Costume.

Teatro Roma
Flaminia Zacchilli

Amanti: in terapia si piange

Una commedia forse troppo leggera, dedita a fare luce sulla controversa figura degli “amanti” e sul peso delle relazioni extraconiugali 

Leggi Tutto »