Il 22 Marzo 2022, Francis Ford Coppola e la Paramount spegneranno 50 candeline per uno dei capolavori cinematografici senza tempo
“Il Padrino”, considerato tra le migliori pellicole mai realizzate e capolavoro di maggior risalto della New Hollywood, quest’anno festeggia il suo 50esimo compleanno. Anziché ricevere un regalo, lo farà, cosicché le nuove generazioni di giornalisti avranno l’onore di poter scrivere articoli su questo film firmato Francis Ford Coppola, con la co-sceneggiatura dell’autore dell’omonimo libro, Mario Puzo.
Il regista originario della provincia di Matera e la casa cinematografica americana Paramount Pictures, per l’occasione non solo ripropongono la trilogia siculo-americana nelle sale dei cinema, annunciano anche che vi sarà una totale restaurazione del prodotto in una versione in 4K Full HD. Apprezzabile certo, ma per i nostalgici e i fedelissimi, forse sarebbe stata più gradita la versione vintage, o con i vecchi doppiatori, per l’appassionato pubblico italiano.
Per rendere aggiornata la visione della scesa e della caduta della famiglia Corleone ci sono voluti più di 4.000 ore di lavoro solo per riparare le macchie di pellicola, strappi e danni ai negativi. Oltre 1.000 ore per correggere minuziosamente i colori per non scostarsi troppo dalla colorist del 1972 a cura del direttore della fotografia Gordon Willis. Singoli fotogrammi sono stati controllati per dare migliore risoluzione, tutto sotto l’occhio attento del “boss del genere”, Francis Ford Coppola, oggi 82enne.
Dal 22 al 24 Marzo 2022, tre generazioni di fan si ritroveranno nelle sale per catapultarsi nel 1945 in cui Vito Corleone, capo della “famigghia” subisce un attentato dal clan rivale, i Sollozzo. Il giovane Michael, reduce di guerra, affiancherà i fratelli maggiori Sonny e Fredo, diventando presto il capofamiglia e vendicando il padre.
Enorme aspettativa e forti emozioni nel rivedere sul grande schermo gli indiscussi divi senza tempo: Al Pacino, James Caan, John Cazale, Talia Shire, sorella di Coppola, Diane Keaton e il Premio Oscar Marlon Brando che nel 1973 ha sfidato Hollywood non presentandosi alla cerimonia di premiazione all’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences.
Pubblico di tutto il mondo unitevi: a marzo ci sarà un’offerta che non si potrà rifiutare…