Elisa dopo “Back to the future” torna all’Auditorium Parco della Musica

“Back to the future” è il tour che Elisa ha portato in giro per i palchi italiani, con il progetto in doppia lingua pubblicato il 18 febbraio prodotto dalla Universal Music Italia, che si profila come la strada per un Ritorno al futuro. I concerti-eventi attraverso la musica hanno voluto passare il messaggio della sostenibilità, sia a livello ambientale che umano, visto che quante più mani si uniscono per piantare alberi, più si può popolare di verde il territorio. 

La cantante è stata scelta come “Alleata” della Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile realizzata dalle Nazioni Unite, che esorta a intraprendere stili di vita che diano l’input per un #FlipTheScript per fermare la crisi climatica. In concomitanza con le date di Elisa si è svolto il progetto “Heroes Festival”, a favore di Legambiente, con dei meeting prima degli spettacoli in delle aree dedicate. Alcune figure del settore hanno potuto dibattere e presentare progetti di innovazione, come l’app “AWorld” per restare aggiornati su iniziative Green alla portata di tutti, adulti e bambini.

Tre sono state le date alla cavea dell’Auditorium parco della Musica di Roma, 21, 23 e 24 settembre 2022. I concerti hanno riunito una ragguardevole partecipazione del pubblico. Le nuove canzoni hanno portato sul palco un’artista vocalmente inesauribile che, oltre al nuovo repertorio, fra cui “Litoranea” nella versione studio in duetto con l’attrice Matilda De Angelis, “Fuckin’ Believers” o “My Mission”, ha deliziato indistintamente platea, galleria e tribune con i suoi successi di sempre “Luce”, “Gli ostacoli del cuore” ed “Eppure sentire (un senso di te)”. Sul più bello, durante questi ultimi brani, il pubblico che l’ha raggiunta sotto il palco, li ha acclamati ancora come i preferiti di un’epoca dimostrando di apprezzarli non soltanto come tormentoni delle classifiche radiofoniche.

La standing ovation da ricordare per l’esemplare sincronizzazione della gente è avvenuta su “Hallelujah” di Leonard Cohen, che Elisa ha elogiato con enfasi, essendo l’autore di un pezzo clou per la carriera dell’artista, celestiale nel cantarla da oltre dieci anni. A commuoversi e a consolidare il binomio fra brio e soavità sono anche le coriste sul palco; Roberta Montanari, Jessica Childress, Sharlotte Gibson, Chiara Calderale, Bridget M. Cady e Francesca Palamidessi.

Il bis con “A modo tuo” scritta dal grandissimo Luciano Ligabue ha lasciato la pelle d’oca.

Elisa dopo la fine del tour, per la gioia dei i fan, farà uscire Back to the Future II, un disco live che verrà pubblicato il 21 ottobre. Gli arrangiamenti saranno gli stessi dei concerti con in più l’inedito “Set The Tone” che sta suonando in anteprima nelle date Europee di Back to the Future. E non finisce qua, i prossimi 28 e 29 dicembre per far volgere la chiusura dell’anno nel migliore dei modi, sarà possibile provare il brivido che solo “An intimate night” sarà in grado di regalare in una sera magica in cui voce, un pianoforte, una chitarra e gli archi, saranno i protagonisti. I biglietti, per la sala Santa Cecilia della stessa location autunnale, stanno andando velocemente a ruba.

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